Sanità: Uap, mercoledì a Roma protesta contro nomenclatore tariffario
L'U.A.P. (Unione Ambulatori e Poliambulatori), sintesi delle più rappresentative associazioni Imprenditoriali e di professionisti che operano nel S.S.N,annuncia che alle 11:00 di mercoledì 20 marzo terrà a Roma una pubblica riunione, presso il Teatro Brancaccio di Via Merulana n. 244, per denunciare le drammatiche conseguenze derivanti dall'applicazione del nuovo Nomenclatore Tariffario di Specialistica Ambulatoriale.
Il nuovo Nomenclatore prevede tariffe di rimborso per le prestazioni sanitarie che, in molti casi, risultano inferiori ai costi Tale ennesimo e immotivato taglio della spesa sanitaria metterà a rischio la tenuta finanziaria delle strutture pubbliche e private; potrebbe determinare la perdita di posti di lavoro; comporterà una sicura riduzione dell'assistenza ai cittadini. Essa, inoltre, determinerà un'ulteriore divaricazione tra i cittadini delle Regioni che possono permettersi di integrare le tariffe con risorse proprie e di quelle che non possono permetterselo. L'U.A.P., insieme ad ARIS (Associazione Religiosa Istituti Socio-Sanitari) ed AIOP (Associazione Italiana Ospedalità Privata), che rappresenta una parte fondamentale della sanità italiana costituita dalle cliniche e dagli ospedali convenzionati autorizzati, unanimemente chiedono la sospensione del nuovo Nomenclatore Tariffario, sino al 2025, quando saranno disponibili nuovi fondi, come anche auspicato dal Governatore della Regione Lazio, Francesco Rocca.