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"The great escaper”, con Michael Caine e Glenda Jackson: è la vera storia di un veterano e dello sbarco in Normandia, nei cinema dal 20 giugno

Annamaria Piacentini
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Raccontiamo questo film perché è tratto da una storia vera, ed è molto emozionante. I protagonisti sono due attori che ci hanno accompagnato per molti anni con film sempre incisivi, capaci di farci sognare, sorridere, e innamorare, mentre in quelle sale piene di fumo, di un anonimo cinema, eravamo convinti, che da adulti potevamo vivere le stesse avventure. Gli attori Michael Caine (che ebbi la fortuna di intervistare qualche anno fa a Venezia) e Glenda Jackson, grande attrice e parlamentare laburista, deceduta alcuni mesi dalla fine del film. Ancora una volta non ci hanno deluso, anzi, il loro film è stato una tenera lezione di vita, che ci ha fatto capire cosa significa la parola amore. Caine, premio Oscar, 90 anni ben portati di cui 66 passati recitando in 177 film, aveva già annunciato, il suo ritiro dal cinema, invece è tornato sul set diretto da Oliver Parker. Il ruolo del Veterano della Seconda Guerra Mondiale Bernard Jordan a cui era stato negato il viaggio per tornare in Normandia in occasione del 70°anniversario dell'evento con la Royal British Legion, non poteva rifiutarlo. Non è facile definire tanta superficialità nei suoi confronti.

Per un uomo come Jordan sarebbe stata una grave delusione. La fortuna del Veterano era stata di vivere con la moglie, che amava come il primo giorno che l'aveva incontrata, nel Sussex in una casa di riposo dove erano amati e coccolati dal personale sanitario. Ma Jordan voleva affrontare quel viaggio, gli spettava, aveva combattuto in quella Guerra. Così, dopo averne parlato con la moglie, un giorno è sparito : zaino in spalla, divisa con medaglie coperte da un impermeabile grigio cappello a visiera, per non farsi riconoscere, e via, verso ciò che sognava: ritrovare se stesso, gli altri veterani e andare a trovare anche i suoi compagni morti in guerra.

Un viaggio indimenticabile, dove il Veterano, attraverso i flashback, rivede la sua vita, i combattimenti, le bombe mirate su di loro, la speranza di non essere uccisi, il senso del dovere in nome della Patria, la bellezza della gioventù, e i sogni perduti. Il destino però compensa sempre chi ha coraggio...e saputa la storia del nostro Eroe di Guerra, Jordan finisce in prima pagina e in tv. Ma questo è solo un riassunto breve del film, in uscita dal 20 giugno distribuito da Lucky Red. A chi lo consigliamo? Dovremmo dire a tutti, ma, forse è meglio rivolgersi a chi sa amare la propria donna, a chi sa sfidare la vita, senza accettare compromessi. E senza paura. Si può non averne anche a 90 anni? Del resto, Freud diceva: quando si ha il diritto di dire ad un uomo, tu hai già vissuto? Trovate voi la risposta.

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