Sarà la suggestiva Piazza della Chiesa SS. Silverio e Domitilla, nel cuore di Ponza, a ospitare il 18 e 19 luglio alle ore 22 la sedicesima edizione di Ponza D'Autore, la rassegna culturale ideata e curata da Valentina Fontana e promossa da Vis Factor, società leader nel posizionamento strategico fondata dalla stessa Fontana e da Tiberio Brunetti. la Organizzata con il patrocinio del Ministero del Turismo, della Regione Lazio e del Comune di Ponza, due giorni affronterà le trasformazioni profonde del nostro Paese. Non semplici cambiamenti politici o sociali, ma vere e proprie mutazioni culturali, che ridisegnano linguaggi, identità, appartenenze e nuove forme di potere. Ponza D'Autore sarà quindi un osservatorio privilegiato per esplorare i "confini mobili" del nostro tempo, con le voci più rilevanti della politica, del giornalismo, dell'attivismo e della cultura.
"Con D'Autore continuiamo il nostro viaggio nei luoghi simbolici d'Italia per interpretare i segnali di un Paese che si trasforma", spiega Valentina Fontana. "Dopo la tappa di giugno a Capri, a Ponza porteremo un confronto libero e plurale sui diritti, il lavoro, la criminalità e le nuove egemonie politiche". Venerdì 18 luglio alle 22 la prima serata si aprirà con un confronto tra Davide Desario, direttore dell'agenzia Adnkronos, e la giornalista Laura Tecce, dedicato al racconto delle periferie italiane: storie di marginalità, esclusione e nuove forme di resistenza sociale e narrativa. A seguire Luigi Marattin, Segretario del Partito Liberaldemocratico, e Marta Schifone, Deputata di Fratelli d'Italia, si confronteranno in un dialogo condotto da Davide Desario sulle nuove sfide che i giovani italiani affrontano nel mondo del lavoro, tra formazione, competenze e rappresentanza.
Chiuderanno la serata Alessandro Cecchi Paone e Francesca Pascale, che dialogheranno con la giornalista Laura Tecce a proposito di diritti civili, identità di genere e polarizzazione culturale, analizzando anche il ruolo dei media nella ridefinizione del concetto di uguaglianza. Sabato 19 alle 22 la serata si aprirà con l'intervista di Davide Desario al Sottosegretario di Stato al Ministero del Lavoro e alle Politiche Sociali Claudio Durigon, che offrirà una riflessione sulle trasformazioni in atto nel mondo del lavoro, tra aspettative, tutele e nuove forme di occupazione. A seguire, Italo Bocchino e Luca Sommi si confronteranno sulla mutata geografia politica italiana ed europea, interrogandosi sulle nuove egemonie culturali e derive ideologiche. Poi gran finale con Gianluigi Nuzzi, che sarà protagonista di un doppio momento: prima un dialogo con Luca Sommi sull'etica, il potere e la politica nell'Italia contemporanea, poi un confronto con Francesca Fagnani per raccontare – tra giornalismo, cronaca e linguaggio mediatico - il volto più oscuro della criminalità italiana. Un programma ricco e articolato, grazie al quale Ponza D'Autore si conferma un laboratorio di pensiero critico, un luogo in cui le voci del presente si confrontano senza filtri. La rassegna punta, infatti, a restituire profondità, complessità e ascolto a temi spesso semplificati: diritti, periferie, lavoro, potere, criminalità.