Banca Marche, assoluzione piena per Vittorio Casale
Assoluzione piena per Vittorio Casale. Lo scorso venerdì 10 dicembre la Suprema Corte di Cassazione, VA sezione penale, ha posto fine ad una lunga vicenda giudiziaria che ha riguardato l'imprenditore accusato di corruzione tra privati. Il processo ha avuto ad oggetto la vicenda c.d. "via Archimede", relativa alla cessione di un immobile ad una società amministrata dalla moglie dell'ex Direttore Generale di Banca Marche, Massimo Bianconi, che avrebbe favorito Casale in alcuni finanziamenti. Vittorio Casale è stato assolto già nei due gradi di giudizio di merito con la formula "perché il fatto non sussiste". Venerdì scorso, appunto, il ricorso per Cassazione della Nuova Banca Marche, poi UBI, oggi Intesa San Paolo, che chiedeva l'annullamento, agli effetti civili, dell'assoluzione di merito, è stato dichiarato inammissibile dai Supremi Giudici che hanno condannato la Banca al pagamento delle spese, rendendo ormai definitiva }''assoluzione di Vittorio Casale anche agli effetti civili.