Trovato il cadavere della professoressa di Torino. Fermati il suo studente e un altro uomo: "L'abbiamo strangolata"
Si è chiuso nel peggiore del modi il giallo di Castellamonte. Gloria Rosboch è stata trovata trovata morta in un pozzo ad oltre un mese dopo la scomparsa. Il cadavere dell'insegnate, ritrovato in un bosco di Rivara, nel Canavese, è stato riconosciuto dalla nipote e portava segni di strangolamento. L'ex studente della donna Gabriele Defilippi, 22 anni, è stato fermato dai carabinieri con il 54enne Roberto Obert. Quest'ultimo ha confessato davanti alle forze dell'ordine: "L'abbiamo strangolata in auto e poi gettata via". In manette anche Caterina Abbattista, madre di Defilippi, interrogata con lui tre giorni fa in caserma a Torino: è stata lei ad avere l'ultimo incontro, in dicembre, con Gloria Rosboch che le chiedeva conto dei soldi che le aveva sottratto Gabriele. Fino a questo momento Defilippi era stato accusato per truffa aggravata dopo aver sottratto 187mila euro in contanti alla Rosboch promettendole una fuga d'amore in Francia, mai avvenuta. E proprio questa estorsione è il movente dell'efferato omicidio che ha sconvolto il Piemonte e l'Italia intera.