Omicidio Gloria Rosboch, parla Gabriele Defilippi: forse coinvolte altre persone
Gabriele Defilippi vuota il sacco sull'omicidio della professoressa Gloria Rosboch: dalle truffe e alla fase di pianificazione del delitto, la pistola e i soldi. Ha deciso di parlare con il procuratore capo di Ivrea Giuseppe Ferrando l'imputato del “giallo di Castellamonte”: fornisce particolari che potranno anche chiamare in causa altre persone. Il ventiduenne, assistito dall'avvocato Pierfranco Bertolino, con la barba lunga e una maglietta di Lupin, è apparso dimagrito e sofferente per la carcerazione. Dopo quattro ore l'interrogatorio è stato interrotto per una pausa, è ricominciato alle 15 preannunciandosi ancora molto lungo. Ma, intorno alle 18.30, è stato nuovamente interrotto per una crisi nervosa. Il contenuto dell'audizione, chiesta dall'ex allievo, è stato secretato, come la scorsa settimana per l'interrogatorio di Roberto Obert, il complice-amante in carcere per lo stesso delitto. Il giovane tornerà davanti agli inquirenti il prossimo 31 marzo. Non sono invece in programma nuove audizioni per Caterina Abbattista, madre di Defilippi, arrestata per concorso in omicidio e detenuta come il figlio alle Vallette di Torino.