Gang di nordafricani prende in ostaggio un vagone per un'ora: sputi e insulti contro i passeggeri
Sono rimasti un'ora, dentro un vagone di un treno, letteralmente in ostaggio di un gruppo di nordafricani inferociti. E' accaduto sabato sera sul Regionale 5740 Venezia-Bassano del Grappa. Il fatto è raccontato oggi in un dettagliato articolo de La Tribuna di Treviso. I nordafricani ne hanno fatte di ogni: d'improvviso, hanno iiniziato a insultare e sputare contro gli atterriti passeggeri, hanno svuotato un estintore e sono persino arrivati a minacciare il capotreno. Danneggiamento e interruzione di pubblico servizio questi i reati su cui si baserà la querela di Trenitalia. E oltre la paura dei viaggiatori, la gang ha provocato anche un danno alla rete dei trasporti visto che il treno è rimasto bloccato per un'ora alla stazione di Godego (Treviso) fino all'arrivo dei carabinieri. Intanto, gli agenti della polizia ferroviaria hanno già acquisito da Trenitalia le immagini del treno tenuto in ostaggio. "Gli agenti della Polfer" si legge nell'articolo del quotidiano trevigiano, "vogliono infatti identificare gli autori, in particolare quattro giovani, che si sono dimostrati più esagitati rispetti al resto della compagnia, salita alla stazione di Castelfranco poco dopo le 21.30". "Questo treno è nostro", hanno urlato davanti a mamme e bambini sotto choc. Chi tentava di avvicinarsi per tentare di riportare la calma, precisa La Tribuna, veniva preso per la nuca o per il collo e minacciato. "Una situazione surreale" racconta un testimone, "a un certo punto ho iniziato a fotografare e qualcuno di loro mi ha visto e mi ha minacciato". Il treno era partito dalla stazione di Mestre alle 21.08 e sarebbe dovuto arrivare a Bassano alle 22.07. In realtà nella città del Grappa il convoglio è arrivato alle 22.45, grazie alla "bravata" della gang.