Veneto, la gang di africani del treno colpisce al supermercato: violenze, minacce e razzia
Dopo il treno, il supermercato. A colpire, ancora i nordafricani che hanno preso in ostaggio il treno Venezia-Bassano del Grappa qualche giorno fa. Una gang di immigrati che continua a circolare impunita e, senza farsi scrupoli, continua a minacciare e compiere reati per il Veneto. L'ultimo capitolo, come detto, al supermercato Maxì di Borgo Padova, dove hanno minacciato un'impiegata e rubato alcolici. Per inciso, la banda aveva già colpito nello stesso negozio prima del raid nel convoglio. A riconoscere i banditi, come rivela La Tribuna di Treviso, è stato il titolare del negozi che aveva visto le loro facce in televisione dopo le aggressioni in treno all'altezza della stazione di Godego. "Erano visibilmente alterati, forse ubriachi o qualcos'altro, uno in particolare. Quando si sono trovati la commessa alle calcagna, le hanno intimato di andarsene e farsi i fatti suoi. Dopo che mi hanno segnalato la loro presenza, sono intervenuto io, facendo loro presente che non era proprio il caso di andare avanti, visto che le telecamere avrebbero ripreso tutto", ha raccontato il titolare. Ma, nonostante le riprese delle telecamere, i nordafricani sono ancora liberi.