Quinto Orsi, il rom che ammazzò il meccanico di Bologna libero dopo meno di cinque anni di galera
Benvenuti in Italia: la vita di un nostro connazionale? Vale meno di cinque anni di galera. Il trionfo dell'ingiustizia. Già, perché era il febbraio 2013 quando Quinto Orsi, meccanico 72enne, venne ucciso in un tentativo di rapina nella sua officina a Bologna, in via Ferrarese. Ad ammazzarlo, un rom di 23 anni, Sonic Halilovic, che lo travolse con l'auto in retromarcia. E oggi, Halilovic, è già libero: la Cassazione ha confermato la pena decisa in appello, 6 anni e 4 mesi. Ora, avendo espiato già i due terzi della leggerissima pena, l'assassino è tornato in libertà. Furibondo il figlio della vittima, che ha commentato: "È una vergogna enorme, mio padre non vale niente per la giustizia". Per inciso, il Rom si era allontanato nonostante si fosse accorto di quanto accaduto, costituendosi alla polizia soltanto alla sera successiva. In primo grado fu condannato a 16 anni, pena ridotto in Appello con rito abbreviato a 6 anni e 4 mesi. Leggi anche: Ospita l'immigrato? Lui si droga, la pesta e la stupra