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Amnesty International accusa l'Italia e l'Europa sugli immigrati ma salva le Ong

Cristina Agostini
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Se l'Italia è collusa con la Libia allora la stessa Amnesty International, che lancia l'accusa in un rapporto, lo è visto che è collusa con i trafficanti di uomini. Nel documento, come riporta il Giornale, si sostiene che il nostro Paese e l'Europa hanno favorito le morti di 721 immigrati scomparsi nel Mediterraneo tra giugno e luglio, ma non si ricordano i tragici numeri dei governi precedenti. Per esempio che tra il 2014 e la fine del 2017, si sono registrati 15mila e 86 morti. Leggi anche: Immigrazione selvaggia a tutti i costi: così la sinistra ammazza l'Italia e si copre di ridicolo Peraltro l'apice si è raggiunto nel 2016 quando con le navi delle Ong in piena attività davanti alle coste della Libia si è registrata la cifra record di oltre 5mila immigrati morti. Ovviamente ignorati allora da una Amnesty International attenta a non disturbare l'attività delle Ong "amiche". Amnesty inoltre non si è mai fatta domande sui legami tra le navi delle Ong in attesa e gli scafisti. Ha taciuto. Per anni, e continua a farlo. Ma appunto attacca: "I governi europei sono collusi con le autorità libiche per contenere in Libia i rifugiati e i migranti, a dispetto degli orribili abusi che rischiano per mano della Guardia costiera libica e nei centri di detenzione in Libia.I piani di espandere questa politica nella regione sono preoccupanti".  

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