Open Arms, la Spagna apre un suo porto e smaschera la Ong. Salvini: "Siamo buoni, non fessi"
La Spagna offre un porto sicuro alla Open Arms. Il premier spagnolo ad interim Pedro Sanchez ha messo a disposizione il porto di Algeciras, dove la nave della ong iberica potrebbe così attraccare e far sbarcare i 107 migranti rimasti a bordo dopo che nelle ultime ore sono stati fatti scendere a Lampedusa 13 per "motivi sanitari" e altri 27 perché minorenni. Musica per le orecchie di Matteo Salvini, che aveva invitato per primo la Ong a dirigersi verso la Spagna denunciandone l'operazione strumentale: "Da 17 giorni, invece di andare in un porto spagnolo, questi signori tengono in ostaggio gli immigrati a bordo (fra cui finti malati e finti minorenni) solo per attaccare e provocare me e l'Italia. Non mi fate paura, mi fate pena. Io non mollo". Leggi anche: "I migranti a bordo stanno bene, nessuna emergenza". Open Arms, altra balla dalla ong? Peraltro, l'ispezione della squadra mobile a bordo della Open Arms avrebbe rilevato come a bordo la situazione non sia di emergenza sanitaria. E il ministro degli Interni, via Facebook, rincara: "Malati immaginari, minorenni immaginari, adesso emergenze sanitarie immaginarie... La ong Open Arms e i suoi complici stanno raggiungendo il massimo del ridicolo, gli italiani sono buoni ma non fessi".