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Mario Cerciello Rega, dai cellulari di Hjorth e Lee spuntano foto con armi e droga: si aggravano le posizioni

Caterina Spinelli
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Decine di foto di sostanze stupefacenti e di denaro in contante all'interno dei cellulari di Finnegan Lee Elder e Christian Gabriel Natale Hjorth, i due giovani americani accusati dell'omicidio del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega. "La quantità di immagini presenti all'interno dell'apparato telefonico - si legge nel documento illustrante l'attività investigativa depositata dalla Procura in vista dell'udienza davanti al tribunale del Riesame. - aventi per oggetto effigi riproducenti narcotici e medicinali di vario tipo, è risultata copiosa". Leggi anche: Mario Cerciello, clamorosa svolta: aveva un informatore. Ecco di chi si tratta E ancora: "In alcune compare Natale che unitamente alla sua presunta 'ragazzà o talvolta da solo, ostenta il possesso di ingenti somme di denaro che, correlate ad alcuni messaggi estrapolati dall'applicativo whatsapp presente nel telefono cellulare dell'indagato, potrebbero essere comunque derivanti dai proventi della vendita dei narcotici". Dalle immagini estrapolate dai telefoni emerge come i due indagati, in carcere da fine luglio, "siano spavaldi e inclini alla sregolatezza". Tra il materiale probatorio depositato a beneficio della difesa, ci sono diversi filmati che ritraggono Natale Hjorth  maneggiare armi e munizioni, ostentate "con irriverenza e disinvoltura". Non solo, in una chat inviata da Lee Elder alla fidanzata poco dopo aver colpito il carabiniere si legge: "Qualunque cosa accada ti amo... non so se riesco a tornare". Intanto emerge che ci sono le impronte di  Hjorth su uno dei pannelli del controsoffitto dell'hotel dove era stato nascosto il coltello. Un dettaglio non da poco che aggrava la posizione del giovane che fino ad ora si era dichiarato estraneo all'omicidio. #Cerciello, trovate le impronte di #NataleHjort nel nascondiglio del coltello: foto di droga e armi sui telefoninihttps://t.co/fvTqaFmXK9 pic.twitter.com/UmmSiV5swC— Mariacristina Landri (@viola122) September 13, 2019

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