La schedina milionaria
è in una banca di Milano
La schedina da 148milioni e rotti del Superenalotto è a Milano, ben protetta in una banca all'ombra della Madonnina. Lo annuncia la figlia di Anna Maria Ciampini, titolare, insieme con Vanni Simonetti, del bar ricevitoria Biffi di Bagnone dove è stata giocata la schedina milionaria: "La Sisal ci ha comunicato che la schedina vincitrice è stata depositata in una banca a Milano, nella giornata di ieri", rivelano. La notizia è stata accolta con sollievo dai titolari del bar: "Non siamo noi i vincitori - sottolinea la ragazza -, ormai deve essere ben chiaro. Nonostante questo, però, continuano ad arrivarci lettere di banche, finanziarie e singole persone che ci chiedono aiuto. I titolari del bar Biffi smentiscono, inoltre, la notizia pubblicata oggi dal tabloid tedesco Bild secondo cui Vanni Simonetti avrebbe ricevuto telefonate di minacce. Il giornale ipotizza che le minacce siano di matrice mafiosa. «No, nessuna minaccia - smentiscono con decisione al bar Biffi -. Non abbiamo alcuna intenzione di chiedere protezione alla polizia".