Pisa, 4mila euro in cambio
di un finto datore di lavoro
Lo hanno lasciato sui parabrezzascritto in italiano maccheronico. Qualcuno ha messo gli annunci per trovare un fintodatore di lavoro che possa regolarizzare stranieri irregolari, in cambio 4milaeuro di compenso. È successo a Pisa. In calce un cellulare e una mail intestataad un nome di battesimo italiano, spiega che per regolarizzare una colf bastaavere un reddito annuale di 20mila euro se se si è soli o di 25mila per unafamiglia composta da più persone. Insomma una truffa bella e buona, secondo leindagini della Squadra Mobile della questura, una truffa ai danni dello Stato, infattiè già partita una denuncia, fatta da una anonima organizzazione che cerca lacomplicità di italiani o anche di stranieri regolari, per mettere in regola deiclandestini senza neanche un'occupazione abusiva o un posto al nero. Il sospetto è che dietro laspeculazione ci sia una vera e propria organizzazione straniera, vistol'italiano maccheronico in cui è scritto il volantino, pronta a sfruttare lasituazione. E se al datore di lavoro vengono offerti 4mila euro, si trema alpensiero di quel che può esser chiesto ai clandestini per ottenere laregolarizzazione «tarocca».