Bolzano, giochi erotici e vibratori a spese del consiglio provinciale Arriva la smentita

di Serena Cirinidomenica 16 marzo 2014
Bolzano, giochi erotici e vibratori a spese del consiglio provinciale Arriva la smentita
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Un'inchiesta dai risvolti scottanti. Un vibratore e due giochi erotici, per un totale di 65 euro: ecco cos'ha scovato la guardia di finanza altoatesina spulciando tra le richieste di rimborso spese presentate da alcuni rappresentanti del consiglio provinciale di Bolzano. L'indiscrezione a luci rosse, secondo quanto riferito dal Corriere dell'Alto Adige, riguarderebbe le spese effettuate dagli esponenti di Die Freiheitlichen: un partito politico nato a tutela delle minoranze linguistiche residenti nella provincia bolzanina. Il capogruppo Pius Leitner, intervistato dall'Agenzia Ansa, ha dichiarato: "Dobbiamo verificare, se fosse così non sarebbe corretto". L'indagine della procura sulle rendicontazioni dei gruppi consiliari è nata lo scorso gennaio, in seguito alla segnalazione su presunte irregolarità nell'utilizzo dei contributi effettuata da una persona interna alla giunta. Il partito sudtirolese però smentisce il tutto: "Le notizie non corrispondono ai fatti". I Freiheitlichen si dicono disponibili a qualsiasi chiarimento nel caso la Procura oppure la guardia di finanza lo richiedessero. "Se i Freiheitlichen avessero compiuto qualcosa di illegittimo, questo deve essere comunicato dalla Procura", comunica in una nota il partito.