Messina: 11 arresti per corruzione, anche funzionari pubblici
Palermo, 3 mar. (Adnkronos) -
in corso dall'alba di oggi una maxi operazione della Squadra mobile di Messina che sta eseguendo undici arresti, per
Quattordici, in totale, le persone indagate, undici delle quali raggiunte da misure cautelari. È anche in corso di esecuzione il sequestro preventivo del complesso di beni e utilità economiche di una società commerciale.
Secondo quanto emerso dalle indagini coordinate dal Procuratore capo di Messina Maurizio de Lucia, tra gli arrestati di oggi, un imprenditore avrebbe stipulato un accordo con un funzionario del Genio Civile. Per ogni appalto vinto avrebbe pagato duemila euro.
Le mazzette intascate dai due funzionari di Messina e di Trapani sono state registrate in diretta dalle 'cimici' degli investigatori della Squadra mobile di Messina. In particolare, le intercettazioni hanno registrato le tangenti durante le conversazioni degli indagati. In un caso, sarebbe stato offerto al dirigente del Genio Civile un soggiorno in albergo e altri privilegi.
Fra le persone finite in manette, c'è anche una 'talpa' al Palazzo di giustizia di Messina che passava notizie riservate ad alcuni imprenditori. Si tratta dell'autista di un magistrato, accusato di corruzione, che è agli arresti domiciliari. Era in servizio alla Direzione distrettuale antimafia di Messina. Secondo i magistrati avrebbe passato notizie su indagini in corso e informazioni sugli spostamenti dei magistrati. Dalle carte emerge che l'autista giudiziario in cambio delle notizie avrebbe chiesto l'assunzione per una persona vicina.