Rimini, 11 apr. - (Adnkronos) - Cattolica, Rimini, Gabicce e Pesaro uniti contro il razzismo e la xenofobia in un sit-in della pace che si terra' domani alle 18 davanti al Comune di Cattolica. Cosi' la Romagna reagisce all'accoltellamento di due ragazzi stranieri, avvenuta a Cattolica la mattina di Pasquetta. L'idea del presidio e' nata dal sindaco di Cattolica Piero Cecchini, dove risiede il giovane nigeriano ferito, dal sindaco di Gabicce Corrado Curti, dove vive invece l'altra vittima dell'aggressione, insieme al sindaco di Pesaro Luca Ceriscioli e ai presidenti delle Province di Pesaro Urbino e Rimini, rispettivamente Matteo Ricci e Stefano Vitali. Nel pesarese risiedono i due ragazzi accusati di essere gli autori dell'aggressione. "Da quella piazza - spiega il sindaco Cecchini, dando appuntamento sotto Palazzo Mancini - dovremo lanciare un messaggio chiaro: un'iniziativa simbolica che, oltre a ribadire la nostra solidarieta' ai due ragazzi vittime dell'aggressione e alle loro famiglie, dovra' servire per gettare le basi per una riflessione seria e approfondita". "Stop al razzismo" e' l'appello che lancia anche il presidente Ricci, esprimendo solidarieta' alle vittime e "profonda indignazione per i gravissimi fatti di Cattolica, da stigmatizzare senza mezzi termini". Una vicenda, aggiunge Ricci, che "non va sottovalutata: nessuna tolleranza per gli estremisti violenti e domani - conclude - lo ribadiremo chiaramente".