Veneto, assunti i preti in corsia
Lo prevede il Concordato
Stipendio ai preti impegnati in corsia. È quanto accade in Veneto. L'antica figura, prevista dal Concordato, viene rinforzata con una accordo di protocollo tra Regioni e Provincia Ecclesiastica. Il sacerdote in camice da sarà pagato 1.500 euro al mese ed avrà un suo alloggio in ospedale. Le polemiche iniziano a prendere piede, mentre Regione Veneto difende la scelta. Per alcuni sindacalisti, infatti, non era il caso di conferire uno stipendio ad una figura professionale "importante" ma "non equiparabile al personale medico o paramedico". In ogni caso la Regione è convinta. "È previsto dal concordato", spiegano da Venezia, ma la decisione di "inquadrare" i preti tra il personale ospedaliero cade proprio nei giorni delle polemiche sulla questione del crocifisso. Probabilmente un segnale politico, nonostante gli amministratori regionali ribadiscano l'estrema utilità del servizio.