Macerata, finisce a coltellate
una lite tra fratelli
È finita a coltellate una lite tra due fratelli a Macerata, anche se, dopo l'interrogatorio da parte degli inquirenti, la vicenda sembra ridimensionarsi. I protagonisti sono Mario Riccitelli, 36 anni, operato d'urgenza per una ferita all'addome, e il fratello Maurizio, 47 anni, denunciato a piede libero per lesioni personali aggravate. I due continuano ad accusarsi a vicenda e, per far luce sull'episodio, la Squadra mobile sta interrogando anche amici e conoscenti della famiglia. La lite è scoppiata in un alloggio popolare di 40 metri quadrati, al terzo piano di uno stabile di via Roma 395, dove i due fratelli vivono insieme alla madre, Daniela Mari. Come altre volte in passato, la discussione sarebbe nata per motivi economici: la famiglia vive grazie alla modestissima pensione della madre e il lavoro saltuario di Maurizio Riccitelli - un passato di atleta nella Sef Macerata, vincitore di sette titoli italiani di salto triplo - mentre ancora più modesti sono i guadagni di Mario, musicista in una band. Il litigio sarebbe cominciato in cucina per poi proseguire in camera da letto: a un certo punto Mario Riccitelli avrebbe tirato fuori un coltello a scatto, ma il fratello Maurizio, che ha riportato ferite superficiali, glielo avrebbe subito strappato. Mario avrebbe cercato di riprendere l'arma e nella colluttazione è rimasto ferito all'addome: la ferita è lunga dieci centimetri, ma è superficiale (la prognosi è di 25 giorni). Il coltello è stato poi ritrovato dalla polizia nel giardinetto del condominio.