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Etica, l'intuito è importante ma occhio a non abusarne: ecco perché

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Stefano Sari
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Qualcuno ha detto che si ha intuito quando si sa una cosa, ma non si sa perché la si sa. Secondo il vocabolario on line Treccani, l'intuito indica «la capacità di avvertire, comprendere e valutare con immediatezza un fatto, una situazione». In-tuere ha il significato di "guardare dentro" alle realtà, cogliendo qualcosa che a prima vista può sfuggire. È «una forma irrazionale, quantunque molte intuizioni possano in seguito essere scomposte nelle loro componenti (...) con le leggi della ragione» (Umberto Galimberti, "Psicologia", Garzanti). Tutti noi abbiamo a che fare con le esperienze fatte e i ricordi, ai quali la mente può attingere. Le persone più intuitive sembrano essere quelle che hanno più sensibilità, creatività e che sono esperte nel loro campo di azione. Se una mente analitica e logica procede a passi lenti e con fatica in vista di una soluzione, una mente intuitiva salta tutti questi processi e arriva direttamente a una conclusione senza avvalersi del ragionamento. Ecco perché può essere pericoloso affidarsi solo all'intuito quando si prendono decisioni importanti circa la carriera, il luogo in cui vivere, il coniuge, la religione o quando si valuta una persona. Di certo non sempre ogni intuizione è valida, soprattutto se si basa su una conoscenza imperfetta o se si è emotivamente instabili.
 

OCCHIO CLINICO Alcuni sottolineano comunque che l'intuito sia una forma di intelligenza che ha un grande valore se usata correttamente e in modo appropriato.
Penso a quel bravo medico che, con occhio clinico, intuisce rapidamente a cosa è dovuto il disturbo di una persona, e questo ancor prima di dedurlo in modo oggettivo con esami specifici. L'esperienza ci insegna che in certe occasioni non è necessario capire tutto per fare il passo successivo e a volte bisogna avere il coraggio di liberare la mente dalle opinioni altrui che più ci condizionano negativamente.
 

 

COLPI DI GENIO In genere, le menti razionali cercano di scoprire la verità usando la ragione, ma anche dopo attente valutazioni si accorgono che non sempre si arriva a una soluzione efficace. Solo l'intuito ha permesso a grandi matematici, fisici, scienziati e ricercatori di risolvere problemi apparentemente insolvibili o di trovare soluzioni innovative. Nonostante non tutte le intuizioni di Einstein avessero successo, egli disse che «tutte le grandi conquiste scientifiche nascono dalla conoscenza intuitiva, vale a dire da assiomi a partire dai quali si fanno delle deduzioni» e che «la mente intuitiva è un dono sacro e la mente razionale è un servo fedele. Abbiamo creato una società che onora il servo e ha dimenticato il dono». Di sicuro, se si vuole uscire da situazioni difficili e imbarazzanti, a volte occorre un colpo di genio che solo l'intuito e la fantasia possono fornire e se questo è corroborato dal buon uso di una mente saggia ed esperta che agisce con velocità, i risultati saranno ragguardevoli. La capacità di combinare queste qualità ci porta a prendere le decisioni migliori perché riusciamo ad armonizzare con il giusto equilibrio le sfere della nostra voce interiore e della ragione.

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