Cerca
Cerca
+

Messina Denaro, "non sta in piedi": ricoverato in ospedale, fuori dal carcere

  • a
  • a
  • a

Peggiorano le condizioni di Matteo Messina Denaro, che per questo è stato ricoverato all'ospedale San Salvatore dell'Aquila, stando a quanto si apprende da fonti sanitarie. Il boss mafioso, che da tempo soffre di tumore al colon, sarebbe stato trasferito dal carcere, dove si trova al 41 bis, al reparto di chirurgia con imponenti misure di sicurezza. E lì sarebbe stato operato per un'occlusione intestinale. A fare un appello perché venisse trasferito era stato in mattinata il suo legale.

"Matteo Messina Denaro oramai è completamente incompatibile con il regime carcerario soprattutto di quello più duro del 41 bis, deve essere immediatamente ricoverato", aveva dichiarato all'agenzia Agi l'avvocato Alessandro Cerella, che dal 25 giugno scorso affianca l'avvocata Lorenza Guttadauro nella difesa del boss mafioso. I due legali avevano detto che avrebbero presentato al Tribunale della Libertà dell'Aquila un'istanza di ricovero urgente all'ospedale dell'Aquila.

L'avvocato aveva spiegato che le condizioni del suo assistito si sono aggravate al punto che nelle ultime settimane il detenuto avrebbe bevuto solo succhi di frutta e altri integratori: "Si è aggravato, non mangia, beve soltanto, necessita di un immediato ricovero ospedaliero. Con un tumore al quarto stadio, con la difficoltà anche a reggersi in piedi non può stare dentro una cella al 41 bis", aveva aggiunto il legale. Il boss, condannato all'ergastolo per le stragi del 1992-1993, è detenuto all'Aquila dal 16 gennaio scorso, dopo essere stato arrestato a Palermo dai carabinieri del Ros a seguito di una latitanza di trent’anni. 

Dai blog