Torino, aggressione col machete: fermata anche la ragazza del nobile 23enne
È stata fermata anche la fidanzata ventenne di Pietro Costanzia di Costigliole, "l'uomo col machete" ora accusato di tentato omicidio per aver gravemente ferito un suo coetaneo in via Panizza a Torino al quale è stata amputata una gamba.
Secondo quanto riporta il sito de La Stampa, la ragazza quando sono arrivati gli agenti della squadra mobile era nella stanza d'albergo di Pietro. Qui sono state trovate diverse dosi di cocaina e hashish "e gli accertamenti proseguono per capire i rapporti tra lei e il 'conte' e il suo ruolo nel mercato della droga", si legge nell'articolo.
Costanzia di Costigliole ha aggredito lunedì 18 marzo alle 17.30 un 23enne che stava tornando a casa sul monopattino insieme alla fidanzata di 20 anni, e deve rispondere di tentato omicidio insieme a un altro giovane che era con lui su uno scooter T-Max.
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Torino, aggressione col machete e gamba amputata: fermato un nobile italiano
Soprannominato il "santo" il ragazzo è "nato a Milano, residente a Torino da appena un anno", e ha "una serie di precedenti per rapina in Spagna e un ordine di custodia in carcere emesso nei suoi confronti dai magistrati spagnoli", si legge in un articolo su La Repubblica. L'indagato conosceva la vittima. "Davanti al pm Mario Bendoni il ragazzo è apparso confuso, senza perdere l’atteggiamento da duro: non è crollato".
Costanzia, si legge ancora, "avrebbe colpito il coetaneo per via di una foto osé ricevuta via WhatsApp dalla sua fidanzata. Ma il sospetto degli investigatori è che il movente possa essere legato anche alla droga".
"Stando ai dati trascritti nell'albero risulta nato a Torino il 21 giugno del 2000, è figlio di Carlo jr, nato a Rio de Janeiro da un partigiano democristiano, Carlo Costanzia, ufficiale di collegamento del Comitato di Liberazione Nazionale, con il nome di Battaglia di Tenente Carletto. Carlo jr, a sua volta, ha avuto un primo figlio con una celebre attrice e modella spagnola, Mar Flores. Il fratellastro di Pietro, anche lui battezzato Carlo, vive in Spagna ed è apparso in una serie tv, Toy Boy, dallo scarso successo e andata in onda su Netlix". Pietro ha studiato marketing e vissuto a lungo a Barcellona.
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