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Parma, neonati sepolti: "Si sapeva che fosse incinta da Pasqua"

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"Da Pasqua si sapeva che fosse incinta". Queste sono le parole che circolano in paese, a Vignale di Traversetolo, il tragico teatro dei due infanticidi per mano della giovane mamma Chiara Petrolini. La 21enne, dopo aver commesso il secondo omicidio e aver occultato il corpo del bambino infilandolo in un sacchetto di plastica e seppellendolo in giardino, è partita per una vacanza di piacere a New York. E, una volta fatto ritorno in patria, ha condotto la sua solita vita, tra aperitivi, feste, selfie con gli amici della comitiva. Tra l'altro, per nascondere la gravidanza alle persone che la circondavano, ha sempre indossato magliette infilate dentro i pantaloni per nascondere il pancione. Ma forse questa misura non è stata sufficiente.

Come detto, in Paese qualcuno sospettava della gravidanza di Chiara già dalla scorsa Pasqua. Ma pare che chi ha pronunciato queste parole sia già stato querelato. Sarebbero cinque le persone ascoltate sulla vicenda. Si cerca di capire se e chi l'abbia aiutata, se abbia usato farmaci e come se li possa essere procurati. Un dubbio nato dalla frase, "come procurarsi l’ossitocina", ricercata sul web mentre si informava su come abortire. Per questo gli inquirenti sono intenzionati a riascoltare le sue amiche. Sentite più volte, avrebbero già dichiarato di non essere a conoscenza della gravidanza di Chiara.

Ma una donna di Traversetolo, che conosce bene queste due amiche, le ha definite "sgomente, incredule, sconvolte". Le tre ragazze erano inseparabili. Sempre assieme. Anche in parrocchia dove la 22enne indagata era catechista e animatrici dei gruppi le due amiche. In una pubblicazione della stessa parrocchia, risalente al periodo della pandemia, ci sono delle riflessioni dei fedeli, compare anche quella di Chiara: "L’esperienza che stiamo vivendo tutti mi ha fatto capire che le piccole cose sono quelle che contano di più. Ho riscoperto il vero significato di “famiglia”, l’importanza di un bacio e di un abbraccio, ma soprattutto l’importanza della libertà". 

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