Una vicenda emblematica a Empoli. Due giovani sono stati arrestati due volte nel giro di 24 ore. Lunedì 11 novembre, due ragazzi avevano aggredito alcuni carabinieri con bottiglie rotte e coltelli. Uno degli agenti è riuscito a salvarsi soltanto grazie al giubbetto antiproiettile. Per i giovani erano subito scattate le manette per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. Trasferiti in caserma e poi, il mattino seguente, in tribunale a Firenze per la convalida; quindi scarcerati con l’applicazione di misure cautelari alternative quali l’obbligo di firma e il divieto di dimora a Empoli.
Non contenti, la mattina dopo la coppia è tornata in città per delinquere ancora. Come riporta La Nazione, i giovani - aiutati da un complice - hanno tentato di svaligiare un negozio di abbigliamento che si trova in zona stadio. I tre uomini ovvero due tunisini di 18 anni e un marocchino di 26 sono entrati nel piccolo punto vendita per rubare alcuni capi di abbigliamento dopo aver staccato le etichette antitaccheggio. Ma sono stati scoperti e hanno tentato - invano - la fuga. I carabinieri sono arrivati subito sul posto e hanno immobilizzato i tre ladri. Per tutti e tre sono scattate le manette con l’accusa di rapina impropria. Visto il precedente, i due recidivi sono stati trasferiti direttamente al carcere di Sollicciano; all’altro, dopo l’udienza di convalida, è stato imposto il divieto di dimora sul territorio empolese.
Reggio Calabria, aggredita in strada una anziana sulla sedia a rotelle: arrestato nigeriano irregolare
Gli Agenti della Polizia di Stato hanno arrestato un cittadino nigeriano di 27 anni responsabile del reato di tentata es...I fatti di Empoli hanno scatenato lo sdegno del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini. Il segretario della Lega, dopo aver riassunto in breve la vicenda, ha lasciato il seguente commento: "Questa non è 'giustizia'".