Il Vaticano ha diffuso le prime immagini del Papa Francesco deposto in una semplice bara di legno nella Cappella di Santa Marta con in testa la mitra bianca, la casula rossa e il rosario tra le mani.
Ieri oltre ai collaboratori più stretti del Pontefice, al camerlengo Kevin Farrell, al segretario di Stato Pietro Parolin, al reggente della casa pontificia, padre Leonardo Sapienza, al decano del collegio cardinalizio, cardinal Giovanni Battista Re, era presente alche il responsabile della congregazione dei gesuiti, padre Arturo Sosa.
Domani mattina la bara con la salma di Francesco sarà portata dalla Cappella della Casa Santa Marta, l'abitazione del Santo Padre, alla Basilica di San Pietro. Alle ore 9, dopo il momento di preghiera, presieduto dal cardinale Farrell, avrà inizio la traslazione. La processione percorrerà la Piazza Santa Marta e la Piazza dei Protomartiri Romani; dall'Arco delle Campane uscirà in Piazza San Pietro ed entrerà nella Basilica Vaticana attraverso la porta centrale. Presso l'altare della Confessione il cardinal Farrell presiederà la Liturgia della Parola, al termine della quale avranno inizio le visite alla salma del Romano Pontefice.
Il decesso di Francesco è avvenuto in seguito a complicazioni come un ictus e un collasso cardiocircolatorio, non legati ai problemi polmonari che lo avevano afflitto negli ultimi mesi. Lo scorso febbraio Bergoglio era stato colpito da una polmonite bilaterale, che lo aveva costretto a un lungo ricovero di 38 giorni presso il Gemelli.
L'ultimo momento in pubblico nel giorno di Pasqua, a poche ore della morte, un "bagno di folla" con il tradizionale giro in papamobile a Piazza San Pietro.