Crema, gli alunni a lezione dall'Anpi cantando Bella Ciao

Il calendario scolastico dei bambini di una scuola media incrocia quello dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia
di Lorenzo Cafarchiodomenica 11 maggio 2025
Anpi

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Pacificazione. Quante volte abbiamo sentito pronunciare questa parola nei giorni del 25 aprile? In effetti non molte volte, ma successivamente spostandoci verso il 29 - l’infausta data di aprile che ha visto il 18enne studente Sergio Ramelli e l’avvocato missino Enrico Pedenovi perdere la vita per mano antifascista nel 1975 e nel 1976 - il coro attorno alla riconciliazione nazionale ricompare.

Succede quindi, in barba al passato, che i bambini di una scuola media di Ripalta Cremasca, comune di 3.500 abitanti in provincia di Cremona, vedano settimana prossima il proprio già fitto calendario scolastico incrociare quello dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia. La giornata? Aprirà le danze Paolo Balzari, presidente della sezione di Crema dell’Anpi, poi si passerà attraverso la voce di Giovanni Bressanelli - presentato come cantautore cremasco- per tornare a Balzari che narrerà di Enrica Gandolfi e Francesco Ronchi a cui è intitolata la sede dell’Anpi locale. La chiusura? Il racconto dei quattro partigiani fucilati allo stadio Voltini di Crema il 29 novembre 1944. Il tutto inframmezzato da brani musicali e da letture tratte dai libri di Fenoglio, manca solo qualche passo di Uomini e no di Elio Vittorini.

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