Napoli, dallo scudetto alla guerriglia: Parma choc, violenze e cinghiate

sabato 24 maggio 2025
Napoli, dallo scudetto alla guerriglia: Parma choc, violenze e cinghiate
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Migliaia di tifosi del Napoli hanno trasformato la festa per il quarto scudetto azzurro in una sorta di Capodanno no-limitis, con l'esplosione di gioia alle 22.48 di venerdì sera partita da piazza del Plebiscito, dove si erano radunati coloro che non erano riusciti ad accaparrarsi un biglietto per la partita del Maradona contro il Cagliari, e dilagata in tutta la città, e presto in tutta Italia. Compresa Milano, la "casa" dell'Inter, dove un migliaio di napoletani hanno "conquistato" piazza Duomo. Non si segnalano incidenti, a differenza di quanto accaduto a Parma dove tifosi del Napoli si sono scontrati con ultra emiliani, in una sorta di "regolamento di conti" dopo le violenze di qualche settimana fa in occasione dello scontro diretto in campionato. La cronaca dalla città ducale riferisce di lancio di oggetti e cinghiate, con alcuni locali della zona di via Farini che hanno riportato danni alle vetrine e all'arredo.

Tutt'altro clima, ovviamente, si è respirato a Napoli con la festa scatenata che ha coinvolto tutti i quartieri. Caroselli a via Cilea, via Scarlatti gremita di gente e grande festa sotto il balcone del nonno di via Luca Giordano, dopo quella di due anni fa, per il quarto scudetto del Napoli. Luogo di ritrovo di tanti già nel 2023, dal balcone addobbato a festa, oggi ma anche nei giorni scorsi, partono cori per celebrare la squadra allenata da Antonio Conte. La zona pedonale del Vomero è avvolta dalla nebbia dei tanti fumogeni accesi dai tifosi che cantano e ballano per festeggiare il ritorno del tricolore a Napoli dopo appena due anni.