Mentre proseguono gli esami delle tracce del dna trovato nella bocca di Chiara Poggi, la "pista esoterica" che collegherebbe l'indagato Andrea Sempio e la sua combriccola di amici resta sempre sullo sfondo. A Zona Bianca, il programma televisivo di Rete 4 condotto da Giuseppe Brindisi, si è parlato a lungo di una strana vicenda: quella di alcuni quadri realizzati dal pittore figurativo veneto Saturno buttò. E in particolare è finito sotto la lente d'ingrandimento di Mediaset quello che risale proprio a quel periodo, quando la 26enne fu uccisa a Garlasco.
Nella tela sono ritratte due donne molto simili tra loro, sedute l'una di fronte all'altra con una sorta di aureola sulla testa. Poi c'è un dettaglio che ha acceso la curiosità degli appassionati del caso del delitto di Garlasco. Una di loro ha infatti una stampella, che insieme alla somiglianza dei soggetti potrebbe far pensare che le donne raffigurate - viene ricordato nel servizio - possano essere le gemelle Stefania e Paola Cappa, le cugine - non indagate - di Chiara. Altri, invece, hanno notato una certa somiglianza tra Marco Poggi e i suoi amici con altre opere dell'artista.
Garlasco, il procuratore sbotta: "Di chi è la colpa di questo caos"
Dopo quattro mesi di caos - tra strampalate supposizioni, suggestioni, falsi scoop, accuse infondate, fughe di notizie e...Brindisi ha così deciso di contattare il diretto interessato, ovvero l'artista Buttò. "Io non conosco nessuno al di fuori della mia cerchia di modelli e tantomeno queste situazioni legate a vicende di omicidi e quant'altro", la smentita categorica del pittore.
