"Mio zio aveva veramente paura di tornare in Italia perché lui dice: "Cleo io faccio la stessa fine di Chiara Poggi". Ora dottoressa sentitelo perché solo lui sa la verità e solo lui conosce il collegamento Bozzola/Garlasco". Cleo Kolundra Stefanescu, il nipote di Flavius Savu, ha inviato un memoriale a Rita Cavallaro del Tempo. Una sorta di resoconto sul mistero del famigerato Santuario, finito al centro dello scandalo sessuale con tanto di video ricatti ai danni del rettore don Gregorio Vitali. Il romeno poi è stato condannato a 5 anni per estorsione ed è stato latitante fino a un mese fa in Svizzera, salvo poi essere estradato in Italia e accompagnato nel carcere di Torre del Gallo di Pavia, nella stessa cella con il nipote.
"Ultimamente vivevo in Svizzera con mio zio mentre lui era latitante - ha scritto Stefanescu - e mi arrivò una telefonata da parte del mio legale, il quale mi chiedeva dove fosse mio zio, perché lo aveva contattato la trasmissione 'Chi l'ha visto'... mio zio decise subito di rendersi disponibile per mandare un file audio che poi è andato in onda. E lui esclamò: 'Finalmente qualcuno mi vuole ascoltare', mi riferì mio zio convintamente che a suo avviso il delitto di Chiara Poggi sia partito dal Santuario Madonna della Bozzola, in quanto secondo lui, Chiara ha scoperto qualcosa da non rivelare".
"Non è di Sempio il ticket che lo scagionerebbe". Lui replica: "Invece è mio"
“Città di Vigevano. P.zza S. Ambrogio 2. Data e ora di fine sosta: 13.08 - 11:18. Importo: euro 1. Inizio p...Il romeno ha poi gettato ombre su Sempio, definito "Il sadico" da Savu. Quest'ultimo lo aveva indicato come frequentatore del giro del Santuario: "Mi chiedo il perché la mamma dell'indagato ha ricevuto una lettera poco carina proveniente proprio dalla posta delle Bozzole. Volevo anche farle presente che mio zio all'incontro con un programma televisivo ha riconosciuto da alcune foto, alcune persone coinvolte nella nuova indagine tipo: il picchiatore, il sadico, ecc".