Non siamo nell'America profonda, ma nel Sud Italia. Più nello specifico in Calabria, dove un medico di base cosentino ha effettuato una prescrizione bizzarra a un suo paziente: "Valutazione fisioterapica per sedia elettrica”. Marta Segreti, anche lei medico, ha pubblicato su Facebook l'incredibile ricetta, nascondendo ovviamente tutti i dati sensibili relativi sia al medico prescrittore che al paziente (o alla paziente). Naturalmente, si è trattato di un errore del medico curante. Ma si tratta anche dell'ennesimo errore dell'Asp di Cosenza.
È facile presumere che il medico in questione intendesse scrivere "sedia a rotelle" al posto di "sedia elettrica". Anche se il congegno di morte come punizione legale non è un lontano ricordo del passato. Ma esiste ancora per le condanne a morte esiste ancora negli Stati Uniti. In South Carolina, l’elettrocuzione è in realtà il metodo predefinito, a meno che il condannato non scelga esplicitamente l’iniezione letale o il plotone d’esecuzione.
Pensiamo per esempio a quanto accaduto più di 20 anni fa. In quell'occasione, un capo distretto firmò un ordine di servizio memorabile. In pratica, doveva dirimere un conflitto esistente tra due suoi dipendenti. Così scrisse di proprio pugno. "Il signor x potrà andare in bagno dalle 9,30 alle 10,30, il signor Y dalle 10,30 alle 11,30″.