Previdenza: pensionipertutti.it, risposte a dubbi e domande a portata di clic
Roma, 12 mar. (Labitalia) - Ad ottobre è nato www.pensionipertutti.it per mano di due giornalisti esperti di lavoro, Erica Venditti e Stefano Rodinò, con l'ambizione di rendere il capitolo previdenziale comprensibile ai più. Nello specifico a tutti coloro che si ritrovano dopo 40/41 anni di contributi a pregare che il proprio diritto alla pensione possa venire riconosciuto. Una situazione frustrante per quanti hanno perso il lavoro, si trovano con carriere frammentarie e per pochi mesi, o anni sono in un limbo che non consente loro, o per mancanza di requisiti anagrafici o contributivi, di accedere alla quiescenza. "Alla luce -spiega a Labitalia Erica Venditti- dei risultati politici emersi e delle incertezze su chi salirà al Governo, il nostro sito è stato invaso dalle richieste di specifiche sui potenziali scenari futuri, specie in campo pensionistico. La gente desidera sapere, se chi salirà al Governo, sarà in grado di mantenere le promesse fatte. Ora che la campagna elettorale è finita non resta che comprendere se le mirabolanti promesse riusciranno a tramutarsi in realtà". "Noi -assicura- vigileremo, questo è lo scopo primario di pensionipertutti.it, mettendo in luce punti di forze e criticità dei vari programmi elettorali per comprenderne la reale fattività degli stessi. Questo faremo, pur dovessimo andare in direzione contraria al credo di alcuni, perché condanniamo chiunque voglia tacitare il giornalismo libero ed insultare chi lo svolge. pensionipertutti.it nasce con lo scopo di fare chiarezza in campo pensionistico e questo farà sempre per i propri lettori, essendo un sito con grande seguito. Ne approfitto altresì per ringraziare quanti hanno creduto in noi e ci hanno permesso in pochissimo tempo di arrivare ai risultati di oggi". Situazioni drammatiche "di chi ormai senza reddito e pensione da anni, confida che dopo il 4 marzo qualcosa possa cambiare. Ormai, ci dicono, non conta nemmeno più il partito da votare, non ci si basa più sulle proprie preferenze, conta chi può dare risposte concrete e trasformare le mirabolanti promesse in fatti, riportando equità sociale e soluzioni spendibili subito per quanti attendono , da troppo, di poter andare in pensione". A distanza di pochi mesi Erica Venditti e Stefano Rodinò si ritengono soddisfatti: "siamo uno dei siti di pensioni più letti, e le persone, nei commenti rilasciati sul portale, ci sono grate per aiutarli a districarsi nei meandri di un'assurda burocrazia che rende difficoltoso anche solo pensare di poter accedere alla domanda pensionistica. Gran parte del nostro lavoro sul sito non consta solo nel scrivere articoli di aggiornamento, ma e soprattutto nel dare voce a quanti hanno riscontrato anomalie ed incongruenze in fase di presentazione della domanda o nell'uso del simulatore Inps, messo a disposizione da pochi giorni sul portale dell'ente di previdenza, allo scopo di aiutare i cittadini nella valutazione sulla convenienza o meno dell'Ape volontaria". "Il nostro scopo -sottolineano- resta in primis dare spazio alle proposte dei cittadini, nella speranza che prima o poi, la politica, quella davvero intenzionata al volere del proprio elettorato, possa prenderle in considerazione e tramutarle in proposte concrete".