Assolavoro, bene apertura Di Maio a modifiche dl dignità in Parlamento
Roma, 11 lug. (Labitalia) - “Accogliamo con particolare favore l'apertura del governo al confronto in sede parlamentare sul cosiddetto 'decreto Dignità'. Le recenti dichiarazioni del ministro Di Maio in questo senso rappresentano un segnale positivo che va raccolto e rilanciato”. Lo afferma Alessandro Ramazza, presidente di Assolavoro, l'associazione nazionale delle agenzie per il lavoro. "Il rinvio dell'operatività di alcune misure di un decreto legge, peraltro, è già accaduto in passato - ricorda Assolavoro - e rappresenta un elemento positivo per avviare una discussione nel merito del provvedimento. Si apre così all'opportunità di valutare con i dovuti approfondimenti le norme previste e le specificità del lavoro in somministrazione, la forma di flessibilità con maggiori tutele, che impiega oltre 700mila persone in un anno con la retribuzione prevista dal contratto collettivo nazionale di lavoro e tutte le garanzie del lavoro dipendente". “Garantire un lavoro dignitoso e contrastare con ogni mezzo il lavoro nero e sottotutelato sono battaglie che ci vedono da sempre in prima linea e quindi allineati alle priorità di questo governo. Per questo, il sistema delle agenzie per il lavoro è pronto a mettere a disposizione la propria ventennale esperienza e conoscenza del mercato del lavoro per rivedere alcune tecnicalità del decreto, nell'ottica di contribuire al pieno raggiungimento degli obiettivi della riforma a beneficio, prima di tutto, delle persone. Riteniamo importante favorire il buon esito delle nuove sfide nel mondo del lavoro, compreso il tema del cosiddetto reddito di cittadinanza”, conclude Ramazza.