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Ict: Utility line Italia, 60% scuole possono essere raggiunte da fibra Fttc/Ftth

AdnKronos
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Milano, 24 set. (Labitalia) - Dai siti ai portali di comunicazione con la famiglia, al registro elettronico, alle dotazioni tecnologiche delle biblioteche e delle aule, la scuola 4.0 può essere sempre più una realtà. Secondo dati Telecom elaborati da Uli-Utility line Italia, Isp (Internet service provider) di Seveso nell'hinterland milanese, a settembre 2018, delle quasi 85mila scuole pubbliche italiane di ogni ordine e grado, dalla scuola dell'infanzia al liceo, quelle con copertura fibra (Fttc/Ftth-Fiber to the cabinet/fiber to the home), che possono cioè installare la connessione ultraveloce, sono circa il 60%, quelle con copertura Adsl il 33%, quelle senza banda larga (fibra e Adsl) il 7%. In base ai dati Miur-Agi 2017 su circa il 65% delle scuole italiane, la rete non arriva in modo omogeneo in tutte, la maggioranza di esse sono connesse via Adsl, ma solo il 10% di queste viaggia oltre i 30 megabit per secondo, mentre la fibra raggiunge solo il 15% delle scuole. Il tema torna a essere oggetto di discussione perché mancano pochi mesi alla scadenza del 31 dicembre 2018, termine entro cui le scuole italiane possono usufruire di quanto prevede il punto 3 del Piano nazionale scuola digitale (Pnsd), varato nel 2015, che prevede uno stanziamento di 1.000 euro per attivare servizi di connettività base o evoluta per gli istituti scolastici. A tornare sull'argomento è appunto Uli-Utility line Italia, che ha attive un centinaio di scuole su tutto il territorio nazionale: dalla Lombardia al Veneto, dal Piemonte all'Emilia-Romagna, dalla Toscana al Lazio alla Sicilia. "Le scuole hanno una grande opportunità: abbiamo iniziato nel 2002 -afferma Vittorio Figini, fondatore e amministratore di Uli-Utility line Italia- a portare le prime connessioni Adsl fino a migrare da qualche anno alla fibra ottica. Una linea performante consente di realizzare alcuni obiettivi della scuola digitale: dalla dematerializzazione dei servizi (siti e portali, comunicazione scuola-famiglia, registro elettronico di classe e del docente, gestione centralizzata dei contenuti didattici multimediali) alla dotazione tecnologica dei laboratori e delle biblioteche (connessioni, computer, lim e proiettori interattivi) a quella delle aule (connessioni, devices fissi e mobili in dotazione a studenti e docenti, lim e proiettori interattivi)". "E' però fondamentale che le connessioni dedicate alle scuole -continua Figini- abbiano la banda minima garantita, fattore essenziale per un servizio di qualità agli istituti scolastici. Al fine di venire incontro alle esigenze delle scuole, è anche importante disporre di una linea di backup, che garantisca sempre la connessione a Internet attraverso sistemi wireless hiperlan e 4g/lte a seconda della copertura".

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