Casa: Dove.it, stare lontani da truffe e brutte sorprese in compravendite
Roma, 2 ott. (Labitalia) - L'acquisto o la vendita di una casa è uno dei momenti senza dubbio più importanti e impegnativi della vita, sia dal punto di vista emotivo che economico. Spesso, per evitare le spese di agenzia nella compravendita o per rendere più rapida la ricerca ci si affida a Internet e si sceglie di rivolgersi a venditori o acquirenti privati. Tuttavia, in questi casi, c'è il rischio di cadere, da una parte o dall'altra, in una truffa che può costare anche migliaia di euro, con annesso rischio di furto di identità, di dati personali e bancari. “Per questo è importante affidarsi a una agenzia immobiliare che faccia da tramite e che tuteli acquirenti e venditori”, spiega Paolo Facchetti, co-founder e amministratore delegato di Dove.it, l'innovativa agenzia immobiliare che sta rivoluzionando il settore Proptech anche grazie alla sua formula 'zero commissioni' per chi vende casa e tariffe vantaggiose per chi la compra (fino al 2,49% rispetto allo standard 3-5%). “Trovare trasparenza online può essere difficile: per questo - specifica Paolo Facchetti - su Dove.it tutti gli immobili in vendita sono certificati da un notaio, mentre un team di consulenti esperti sul territorio accompagna venditori e acquirenti durante tutto il processo di compravendita, dalla valutazione dell'immobile alla stipula del contratto. Senza sorprese”. Ma quali sono i rischi quando si decide di acquistare o vendere un casa online senza intermediari? Come riconoscere una truffa 'immobiliare'? Dove.it ha stilato un vademecum per stare lontani dalle brutte sorprese quando si compra o si vende casa. -Render favolosi ma nessuna fotografia reale. Nel caso in cui stiate cercando un immobile da acquistare, fate attenzione alle immagini: l'annuncio online potrebbe essere corredato non da fotografie ma da render, realizzati al computer, che mostrano un appartamento rifinito con ambienti spaziosi in grado di attirare in maniera positiva il possibile acquirente. Altresì, potrebbero essere presenti delle foto di grande qualità, probabilmente acquistate tramite stock online: in questo caso provate a fare anche una ricerca online per verificare che non si tratti di immagini prese dal web. -Prezzo ribassato. Un immobile da sogno ma a un prezzo stracciato: a chi non farebbe gola? Proprio qui bisogna prestare attenzione. Se l'immobile viene messo in vendita con un prezzo nettamente inferiore a quello di mercato, potrebbe trattarsi di un annuncio falso, quindi di un immobile inesistente. -Incontro difficile. Meglio diffidare dalla controparte - venditore o acquirente che sia - che dichiara di essere all'estero o fuori città e di non avere occasione di organizzare un incontro per visitare o far visionare l'immobile di persona. Altri indizi in questo caso potrebbero essere la mancanza di un recapito telefonico oppure la presenza di numeri di telefono inattivi, strani o con numerazioni estere, o ancora l'intenzione di comunicare soltanto via mail. -Pagamento senza tracciamento. L'immobile probabilmente non esiste e non avrete modo di visionarlo di persona, ma nel frattempo per bloccare la pratica e assicurarvi l'acquisto vi verrà richiesto di inviare una caparra al venditore tramite sistemi di pagamento non tracciabili, come carte prepagate o servizi di trasferimento di denaro. Ovviamente, non inviate mai i soldi in anticipo senza aver visto l'immobile. -Acquirente frettoloso. Se invece siete voi a vendere la casa, diffidate da acquirenti troppo frettolosi che, pur non avendo visionato l'immobile o avervi incontrato di persona, intendono versarvi caparre: potrebbero farlo inviandovi assegni con importi superiori al prezzo di vendita per chiedervi poi di rendergli la differenza: l'assegno in realtà potrebbe rivelarsi non incassabile. Inoltre, alcuni sistemi di pagamento permettono di revocare bonifici e assegni internazionali: assicuratevi dunque che i pagamenti siano andati a buon fine prima di concludere la compravendita e consegnare le chiavi dell'appartamento. -Attenzione ai dati personali. Evitate di comunicare dati sensibili che non sono necessari in fase di trattativa, come dati personali, numero di conto corrente, carta di credito o carta ricaricabile. Inoltre, non inviate fotocopia dei vostri documenti di identità che potrebbero essere falsificati dai truffatori.