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Manovra: Revolut, disincentivare uso del contante scelta strategica

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AdnKronos
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Roma, 7 ott. (Labitalia) - “Pensiamo che favorire i pagamenti tracciabili e disincentivare l'uso del contante sia una scelta strategica e positiva per il Paese. L'utilizzo del contante non comporta solo una maggiore evasione fiscale, ma anche maggiori costi per la stampa, la gestione, la sicurezza e il controllo". Ad affermarlo ad Adnkronos/Labitalia Elena Lavezzi, Head of Southern Europe di Revolut, piattaforma finanziaria europea fondata nel luglio 2015 da Nik Storonsky e Vlad Yatsenko, ex trader di Credit Suisse e Deutsche Bank, con l'obiettivo di diventare un'alternativa digitale alle banche tradizionali. "Questo lavoro, però, non può prescindere - sottolinea - da un'attività di education nei confronti delle persone, necessaria e mirata a spiegare quali sono i vantaggi dei pagamenti elettronici sia in termini di sicurezza dei cittadini sia per l'economia del Paese". "Ormai la tecnologia offre un valido aiuto a chi vuole gestire il proprio denaro in modo sicuro, facile e immediato e non possiamo più perdere tempo", conclude.

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