Mercoledì 20 settembre, durante la riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha ribadito le affermazioni del suo paese secondo cui Kiev ha oppresso i russofoni nelle aree orientali del Paese, violando la Carta delle Nazioni Unite e ottenendo l'approvazione degli Stati Uniti e di altri paesi occidentali. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha lasciato l'aula prima dell'intervento di Lavrov.
Milano, prima edizione del Trans Pride in giorno anniversario legge 164
Nel giorno in cui si celebra il 43° anniversario della legge 164 del 1982, che per la prima volta ha riconosciuto...