È stato estradato dalla Spagna ed è arrivato in Italia uno degli indagati coinvolti nella maxi-operazione antimafia "Millennium", coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria. L’uomo, accusato di associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga, era sfuggito all’arresto trovandosi all’estero al momento dell’esecuzione delle misure cautelari. Determinante, per la sua cattura, il lavoro congiunto del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, dell’Unità I-Can contro la ‘Ndrangheta e delle autorità spagnole. Dopo la localizzazione in Spagna, grazie alle informazioni del Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Reggio Calabria, l’Udyco Central della Policía Nacional è intervenuta arrestando il latitante. L’operazione Millennium, avviata nel 2018, ha colpito duramente le cosche della provincia reggina, coinvolgendo i vertici dei tre mandamenti: tirrenico, jonico e centrale. Cinque i filoni investigativi sviluppati, che hanno portato a 97 misure cautelari — di cui 81 in carcere e 16 ai domiciliari — oltre al sequestro preventivo di due società utilizzate per le attività illecite. Le accuse per gli indagati vanno dall’associazione mafiosa al traffico internazionale di stupefacenti, estorsione, sequestro di persona, scambio elettorale politico-mafioso e detenzione di armi. Un duro colpo alla criminalità organizzata calabrese, frutto di anni di lavoro investigativo e cooperazione internazionale.
