Vendola, un pizzino per Decaro: "Deve stare tranquillo"

domenica 7 settembre 2025
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"Se ho sentito Decaro nelle ultime 24 ore? No, non ancora. Penso che siamo tutti e due in grado di abbracciarci e brindare, di voltar pagina. Ora la cosa più importante è occuparsi di ciò che soffre nella nostra regione". Così Nichi Vendola, ex governatore della Puglia, a margine di 'Terra', la festa nazionale di Alleanza Verdi Sinistra a Roma, in merito alla sua candidatura al consiglio regionale pugliese con Avs all'interno di una coalizione guidata come candidato presidente dall'ex sindaco di Bari ed europarlamentare, Antonio Decaro.

In questo senso, allora, "i retroscena di questi giorni, quelli che Decaro ha chiamato pettegolezzi, sono cronaca del passato", ha detto Vendola: si riteneva che tra le condizioni poste da Decaro per candidarsi ci fosse quella che né Vendola né l'attuale presidente della Puglia, Michele Emiliano, si candidassero al consiglio regionale. "Se ero disponibile a fare un passo indietro? Sono qui, ero candidato, lo sono e lo sarò. Speriamo di essere eletto", ha aggiunto l'ex governatore, senza però rispondere su quanto deciso da Emiliano, che non si candiderà con il Pd: "Così come abbiamo gelosamente difeso le prerogative del nostro, credo sia bene non commentare le vicende di un altro partito".

Se tranquillizzerà Decaro su possibili invasioni di campo? "Francamente è difficile presupporre invasioni di campo. Ci conosciamo da troppi anni e lui sa che non ero un uomo di potere pure quando ero al potere", ha detto Vendola, sottolineando come "ho fatto il contrario di quello che fanno gli uomini di potere, che è radicarsi con i propri eserciti nel territorio". Quindi "Antonio Decaro deve stare tranquillissimo, io voglio soltanto dare una mano", ha ribadito. "C'è una partita che non dobbiamo dimenticare: una Puglia di pace in un Mediterraneo di guerra. Questo comporta anche delle scelte di agenda politica e noi siamo lì, con la nostra sensibilità di ecologisti e di pacifisti, come un valore aggiunto per la coalizione e speriamo che tutti la vivano come una ricchezza, anche Antonio Decaro, che sa bene che noi siamo una ricchezza", ha concluso Vendola prima di confermare che, se eletto, resterà all'interno del consiglio regionale.