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Libano, Tajani: "Tutti devono rispettare la presenza Unifil"

lunedì 27 ottobre 2025
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"In Libano non ci sono persone colpite, è un terreno molto difficile, sappiamo bene quali sono i rischi. Bisogna che tutte le parti in campo rispettino la presenza dell'Unifil, che è una presenza delle Nazioni Unite e tutti i paesi in campo sono parte delle Nazioni Unite e adesso bisogna lavorare perché tutta la tensione nell'area diminuisca. È ovvio che ancora il cessate il fuoco sia fragile e che ancora non sia iniziata la seconda fase per arrivare verso una vera pace. Però dobbiamo sostenere, lavorare tutti affinché si possa rinforzare e consolidare una situazione per poi avviare la ricostruzione, un percorso che porti alla convivenza pacifica fra due stati che si riconoscono reciprocamente. Difficilissimo, però bisogna farlo, cioè dobbiamo andare avanti tutti quanti". Così il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine di un convegno sulla pace promosso dalla Comunità di Sant'Egidio a Roma, dopo l'attacco di ieri dell'esercito israeliano al contingente in Libano.