"Seguo con dolore le notizie degli attacchi che continuano a colpire numerose città ucraine compresa Kiev. Essi causano vittime e feriti tra cui anche bambini e ingenti danni alle infrastrutture civili lasciando le famiglie senza casa mentre il freddo avanza. Assicuro la mia vicinanza alla popolazione così duramente provata. Non possiamo abituarci alla guerra e alla distruzione. Preghiamo insieme per una pace giusta e stabile nella martoriata ucraina". Così Papa Leone XIV dopo l'Angelus.



