Nel caso del delitto di Garlasco, Andrea Sempio, unico indagato nella nuova inchiesta sull’omicidio di Chiara Poggi del 2007, parla a 5 Minuti con Bruno Vespa. Sempio denuncia un clima di “accanimento”, pur augurandosi che sia “in buona fede”. Racconta di non avere più una vita normale: a quasi quarant’anni vive di nuovo nella sua vecchia cameretta, “come agli arresti domiciliari”. Sempio respinge inoltre i dubbi nati dalle intercettazioni: sostiene di non aver mai conosciuto in anticipo le domande degli inquirenti e che gli argomenti discussi erano già emersi su giornali e tv. Sul presunto biglietto con cifre di denaro indirizzato all’ex pm Mario Venditti, ribadisce che si tratta delle spese legali pagate agli avvocati, circa 50 mila euro. Infine, sul responsabile dell’omicidio, Sempio richiama le sentenze definitive: “Ad oggi il colpevole è Alberto Stasi, e non ho motivo di pensare il contrario”.



