"Lei un tema di dimensione etica della politica ce l'ha?". E poi "sul tema del dominio tecnologico, vedo che sta chattando, chatti pure ma il telefono con cui sta chattando adesso, non voglio disturbarla, ma sa da cosa sono fatti il suo, il mio ei nostri telefoni? Al 90 per cento da tecnologia cinese... perché non accettate la sfida dell'innovazione tecnologica? La vostra è una operazione ideologica, voi in questo modo state perpetuando un sistema di interessi sul sistema energetico". Così Angelo Bonelli di Avs, intervenendo in Aula della Camera durante il dibattito sulle comunicazioni di Meloni, proprio rivolgendosi al premier. Già, il verde s'attacca anche al telefono: ogni scusa vien buona per fare un po' di cinema in aula.
Poi, in conclusione di un intervento durante il quale Bonelli ha più volte alzato la voce ("mi è andata via per il momento di foga e passione"), ha chiosato: "Ad Atreju l'ho vista un po' rancorosa nell'attaccare l'opposizione, sarà mai che sta vedendo che nel Paese l'opposizione non solo si sta organizzando, ma si sta attrezzando per mandare lei all'opposizione del paese...". Convinto lui... convinto solo lui.



