Casini si toglie dal mezzo
Ai ballottaggi con la sinistra
Casini è al centro ma pende. Ora qua, ora là. Per il primo turno aveva appoggiato il centrodestra, in un paio di casi. Ma per i ballottaggi sceglie la sinistra. L'Udc, una volta alleato forte del Pdl, ha deciso: da Torino a Bari darà una mano a Franceschini. La mossa non è definitiva, spiega a Repubblica: non ipoteca il futuro, c'è sempre tempo per la marica indietro. Ma tant'è: il 21 e 22 il centro è sinistra. A chi cerca di capire perché, Casini dice che non può accettare la logica del Pdl, che al Nord vorrebbe allearsi con la Lega e al Sud con l'Udc. er lui le due forze, evidentemente, non possono essere complementari. «La fase politica dell'alleanza organica con il centro destra si è chiusa. Quindi coerentemente cerchiamo di privilegiare quei candidati moderati che ci danno più garanzie». Lega e Pdl ora non ne danno.