Roma, arrestati 4 carabinieri per estorsione
Il generale Tomasone: prese delle mele marce
Quattrocarabinieri sono stati arrestati, a Roma, con l'accusa di aver ricattato ascopo estorsivo il presidente della regione Lazio, Piero Marrazzo. I quattromilitari, secondo quanto si è appreso, avrebbero preteso dal presidente dellaRegione somme di denaro, si parlerebbe di una cifra di circa 80 mila euro,perché in possesso di un filmato che avrebbe ritratto Marrazzo in un momentodella sua vita privata. I quattro arrestati sarebbero sottoufficiali di unacompagnia dell'arma di Roma e sono stati bloccati dai carabinieri del Ros.Secondo quanto si è appreso, gli investigatori del Ros sono arrivati a lorotramite alcune intercettazioni relative ad un'altra inchiesta. I quattrosarebbero accusati di tentativo di estorsione. "E'stato sventato un tentativo di estorsione basato su una bufala. Sonoamareggiato e sconcertato per come a pochi mesi dalle elezioni si tenti diinfangare l'uomo Marrazzo per colpire il Presidente Marrazzo". E' questoil commento del Presidente della Regione Lazio all'arresto dei carabinieri. IlPresidente aggiunge solo che "ringrazia la magistratura e la stessa Armadei carabinieri per la serietà del loro operato". GeneraleTomasone, prese quattro mele marce - "I quattro carabinieri arrestati sonoquattro mele marce che abbiamo immediatamente scoperto e isolato dallaistituzione alla quale non sono degni di appartenere". Lo ha detto ilcomandante provinciale dei Carabinieri di Roma, generale Vittorio Tomasone inmerito alla notizia dell'arresto di quattro carabinieri che secondo le accuseavrebbero ricattato, per una vicenda privata, il presidente della RegioneLazio, Piero Marrazzo. Il generale Tomasone ha inoltre sottolineato che"nel corso di alcuni accertamenti sono emersi elementi di responsabilitàsull'attività illecita dei quattro militari. Per questo motivo, nel riferireimmediatamente alla magistratura quanto stava avvenendo, i quattro sono statisospesi dal servizio dell'Arma dei Carabinieri". Il comandante provincialedei Carabinieri di Roma ha poi precisato che sull'intera vicenda che ha vistocoinvolto il presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo "non èpossibile fornire altri particolari se non quello che l'indagine che ha portatoal fermo della Procura di Roma dei quattro militari è nata all'internodell'Arma dei Carabinieri. Un'indagine rapida e rigorosa, che ha permesso cosìdi isolare le quattro mele marce".