Il ministero mette al bando "la gelatina puzzolente"
Crea danni alle mucose nasali
Linea dura del ministero della Salute sui barattolini di Skifidol Slime, la “gelatina puzzolente” famosa tra i bambini. Dopo il ritiro dal mercato, in Piemonte, delle figurine dagli odori nauseabondi, del marzo scorso, stessa sorte è toccata alla gelatina. Motivo? La potenziale pericolosità per la salute dei bambini. La gelatina non si può infatti rimuovere ed è trasparente e invisibile alle radiografie. Può dunque creare danni alle mucose nasali e alle prime vie respiratorie. Il provvedimento del ministero, arrivato nella giornata di oggi, è stato sollecitato dalla Procura della Repubblica di Modica, in provincia di Ragusa, dopo un'indagine della Guardia di Finanza che aveva chiesto una perizia per accertare il grado di pericolosità della Skifidol Slime. Già il procuratore Francesco Puleio aveva chiesto il sequestro penale del prodotto, richiesta respinta dal gip che aveva ritenuto le avvertenze sul barattolo “prodotto non utilizzabile dai bambini di età inferiore ai 3 anni” sufficiente a tutelare i consumatori più piccoli. Appellandosi però al Codice del consumo del 2005, la Procura ha vinto la sua battaglia. Il ministero ha previsto che si "provveda al richiamo avvisando i consumatori sui rischi connessi" tramite "cartellonistica o altri metodi efficaci".