Bimbi di Haiti, legge Pdl per affido rapido
All'esame procedure speciali e veloci per ospitare i piccoli in Italia
Un disegno di legge che prevede misure eccezionali, sia in termini di procedura che di tempo, per consentire a famiglie italiane l'affido temporaneo di bambini haitiani colpiti dal terremoto, è stato presentato dai senatori del Popolo della libertà, Antonino Caruso, Laura Allegrini e Massimo Baldini. "Con questo ddl -spiegano Caruso e Allegrini- non vogliamo entrare nel merito della querelle se sia preferibile l'adozione a distanza che darebbe però solo un sostegno economico o l'affido in famiglie italiane con conseguente trasferimento dei bimbi". "Intendiamo -aggiungono- mettere al centro l'interesse dei minori e abbiamo individuato una procedura semplificata, ma sicura e garantista delle prerogative dello Stato di Haiti, per consentire di far fronte all'emergenza che si è verificata sul territorio haitiano. I bambini sono soggetti deboli e vulnerabili, bisognosi immediatamente di cure, attenzioni e affetto per cui è necessario intervenire in tempi rapidi. A tal fine vengono semplificate le procedure pur con una serie di controlli e di consensi espressi, per dare ai bambini haitiani la possibilità di offrirgli in Italia cure, sottraendolo anche al rischio di possibili incipienti epidemie, educazione scolastica ed ogni altro elementare diritto che, nelle attuali condizioni del paese di origine, gli sarebbe negato". "Il disegno di legge -spiegano i senatori- muove anche dalla considerazione dell'affidabilità dell'Italia e delle famiglie italiane che in questo specifico settore vantano un significativo primato internazionale, in materia di adozioni e affido: sono già circa 7 mila le coppie che hanno superato le procedure e i controlli previsti dalla vigente normativa e sono in attesa di adozione, ai quali si aggiungono quanti spontaneamente hanno già manifestato la disponibilità ad aiutare i bambini haitiani. Naturalmente -concludono Caruso e Allegrini- queste procedure, previste dal ddl, riguardano solo i bambini haitiani e sono destinate a cessare finita l'emergenza che, prudentemente, è stata valutata in due anni".