Olanda, successo della destra estrema
Napolitano: "Xenofobi, segnale allarmante"
Come se in Italia mancassero i problemi di cui occuparci, il presidente della Repubblica italiana si interessa di questioni internazionali, intervenendo nel dibattito olandese e nei commenti elettorali, al termine di un incontro con il presidente del Parlamento europeo Jerzy Buzek. Secondo il capo dello Stato italiano in Olanda, con il successo di Geert Wilders, avanzano le forze xenofobe e la nazionalizzazione delle loro politiche rispetto all'Europa: «Sono tendenze fuori dalla storia e fuori dalla realtà» e l'idea di tornare al passato costituisce una «pericolosissima e anacronistica illusione», basata forse sull'incapacità delle forze politiche tradizionalmente europeiste che «non si battono in modo persuasivo per l'affermazione del ruolo dell'Europa unita». Insomma l'avanzata di Geert Wilders è un «segnale preoccupante», di cui dovremmo preoccuparci. Dei guai del Pdl e dei suoi elettori in Italia invece se ne occupino i giudici.