Berlusconi: "Accuse ad orologeria"
Magistratura e sinistra intervengono nella campagna elettorale per condizionare il voto
"Da quando sono sceso in campo, alla vigilia di ogni sfida elettorale, l'alleanza ormai scoperta tra la sinistra e una parte della magistratura interviene indebitamente nella campagna elettorale per influenzare il voto dei cittadini". Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, lancia l'accusa in una lettera ai Club della Libertà: "Care amiche, cari amici dei Club della Libertà (sinistra e magistratura, ndr), ci hanno provato in Lombardia e a Roma dove non hanno consentito la presentazione delle nostre liste ed hanno cercato di far credere a tutti che la colpa fosse dei nostri delegati. Ci provano anche con le ormai consuete accuse ad orologeria enfatizzate dai giornali compiacenti". Tutti in piazza - Il premier, sicuro dell'appassionato impegno per le prossime elezioni, esorta i suoi sostenitori e gli elettori: Una scelta di campo tra il nostro Governo che fa e la sinistra delle chiacchiere, tra l'Italia che ama e quella che invidia e odia"Di fronte a questo ultimo attacco non possiamo rimanere indifferenti, dobbiamo reagire. Per questo motivo vi invito a mobilitarvi per il 20 di marzo, quando, tutti insieme, in Piazza San Giovanni a Roma manifesteremo in difesa del nostro diritto a votare, in difesa del nostro diritto alla privacy, per ribadire i risultati del nostro Governo e per far sottoscrivere ai tredici candidati governatori dei precisi impegni di lavoro". La scelta, secondo il Cavaliere, è tra il "governo che fa" e la "sinistra delle chiacchiere", "tra l'Italia che ama e quella che invidia e odia".