Padre statunitense marchia i figli con le sue iniziali
I tre ragazzi si dichiarano "consenzienti"
D'accordo che in fase di divorzio la battaglia per accaparrarsi i beni materiali è molto spesso senza esclusione di colpi, tuttavia quanto fatto da Mark Seamands, genitore 39enne dello Stato di Washington, supera la più fervida immaginazione. L'uomo ha infatti marchiato a fuoco i tre figli con le sue iniziali (SK), un po' come si fa con il bestiame o, in Italia, con i prosciutti. In pratica una sorta di attestato di proprietà da esibire in faccia alla cara ed ex mogliera, inorridita al momento della scoperta (la donna infatti non vive più con la famiglia). Al figlio più piccolo di 13 anni, Mark Seamands ha lasciato il suo inconfondibile segno su un braccio, al quindicenne lo ha lasciato sul torace, mentre alla figlia maggiore di 18 anni l'ha apposto sulla gamba. Per par condicio, anche l'uomo si è sottoposto allo stesso trattamento: nel suo caso, però, la sigla sarebbe l'abbreviazione di "Seamands Kids" (i figli di Seamands). L'uomo ora dovrà comparire a giudizio per violenza e aggressione, anche se i figli hanno dichiarato di essere consenzienti.