Silvio ammette: "non trovo un sostituto di Scajola"
"Ho offerto il posto all'Udc, ma preferiscono restare in vacanza". E gira voce che il sostituto sarà Sarmi, ad Poste
Berlusconi lo ha ammesso. E' in difficoltà a trovare un sostituto per il ministero lasciato libero da Scajola, quello dello Sviluppo Economico. Certo la situazione di crisi non aiuta, e forse nessuno vuole sobbarcarsi un ruolo così spinoso. Tanto che, ha confessato il premier durante il ricevimento per la festa della Repubblica al Quirinale, "ho offerto il posto all'Udc, ma loro hanno preferito rifiutare l'invito". Il Cavaliere, mentre si intratteneva con l'amministratore delegato dell'Enel, Fulvio Conti e il segretario dell'Udc, Lorenzo Cesa, ha raccontato "Ho detto al segretario dell'Udc: dovete darmi un ministro. Siete così bravi e state da così tanto tempo in vacanza. Mi hanno detto che stanno bene in vacanza". E ancora, continuando a parlare con Conti del ministro mancante, Silvio ha aggiunto: "su questa cosa sono veramente in difficoltà". E l'altro, scherzando, "se gli fai un buon contratto vedrai che accetta...". Intanto non si fermano le voci di corridoio che indicano in Massimo Sarmi, ad di Poste Italiane, il prossimo ministro per lo Sviluppo economico. Scartati, dunque, Luca Cordero di Montezemolo, l'ex presidente della Fiat e la presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, il prescelto potrebbe essere l'amministratore delegato di Poste italiane, in carica dal 2002. Sarmi, da sempre vicino all'ex leader di An Gianfranco Fini, potrebbe essere l'uomo della riappacificazione tra i finiani e il Pdl berlusconiano. Siparietti - La celebrazione della Festa della Repubblica ha fatto da scenario anche a un paio di siparietti in stile Berlusconi che tanto piacciono a giornalisti e lettori di giornali. Il primo, con Pierluigi Bersani. Riferendosi alla parata che si terrà domani, il premier ha detto al leader del Pd: "Io faccio la banda, ma lui ha la cavalleria. E' sempre all'attacco. Ogni giorno mi fa almeno due o tre critiche, mica sola. Ha una costanza...". Replica ironica del segretario democratico: "Tu pensa a Bonaiuti... Quanti stipendi gli dai, due- tre?", ribatte Bersani (Bonaiuti è il portavoce di Berlusconi, ndr, è quindi lui a replicare ufficialmente a tutte le polemiche). "Lavora gratis", controbatte Berlusconi. Poi il Cavaliere ha preso di mira il presidente dell'Api Francesco Rutelli. Complice l'abbronzatura dell'ex leader della Margherita, il Cavaliere rivolgendosi alla moglie, la giornalista Barbara Palombelli, ha apostrofato: "Lo mandi al mare mentre lei lavora". Alla replica della signora sul fatto che il politici non lavorano il premier ha risposto: "Quelli che governano fanno, all'opposizione non fanno niente. Alcuni fanno delle battute, lui nemmeno quelle". Interpellato su tematiche più serie, poi, il premier ha voluto ribadire la sua ferma intenzione a realizzare il progetto del ponte di Messina."Io so che è l'unica cosa seria da fare. La facciamo di sicuro", ha risposto a uno dei neo cavalieri del lavoro. Di nuovo tono scherzoso, per il premier, con Renato Mannheimer. "Nonostante lei io sono sempre al 62%...", ha detto Berlusconi al sondaggista.